Il bruxismo notturno nei bambini è un fenomeno in netto aumento, si tratta di una patologia odontoiatrica e gnatologica caratterizzata dal movimento involontario della mandibola e dal digrignamento e serraglio dei denti.
Tipologie di bruxismo
Il bruxismo si distingue in due differenti tipologie:
- bruxismo nel sonno, il bruxismo notturno appunto;
- bruxismo diurno, che si verifica durante lo stato di veglia.
Il bruxismo notturno può essere la causa di danni, di diversa entità, al sistema stomatognatico, tra cui:
- usura dei denti;
- dolore alla mandibola;
- dolore all’articolazione temporo-mandibolare;
- trauma parodontale.
Bruxismo notturno nei bambini: patologia in forte aumento
Il bruxismo notturno nei bambini e negli adolescenti ha un’incidenza che varia dal 3 al 49%.
Le ripercussioni sulla salute dei bambini che soffrono di bruxismo notturno possono essere molteplici:
- ripercussioni sul comportamento e il funzionamento cognitivo;
- diminuzione della qualità del sonno;
- stanchezza;
- aumento dei livelli di cortisolo.
Alcuni studi scientifici dimostrano che i bambini a cui non piace praticare sport sono più soggetti ai disturbi del sonno, ansia, stress, disturbi cognitivi e abitudini malsane come mangiarsi le unghie e mordere oggetti.
Disturbi del sonno e bruxismo notturno nei bambini
Una recente ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Oral Disease di maggio 2021, odontoiatri e psicologi hanno indagato sull’associazione tra disturbi del sonno e probabile bruxismo nei bambini da otto a dieci anni di età.
Dall’analisi del campione preso in considerazione per la ricerca è emerso che il bruxismo notturno era presente nel 9,1% del 58,6% dei bambini che presentavano disturbi del sonno.
Dal questionario sociodemografico a cui hanno risposto i genitori dei bambini coinvolti nell’analisi è inoltre emerso che al bruxismo nei bambini era anche associato:
- instabilità familiare;
- non praticare sport;
- avere disturbi della transizione sonno-veglia;
- avere sonnolenza per ore diurne eccessive.
Prevenire il bruxismo nei bambini
Come per altre patologie odontoiatriche il bruxismo nei bambini può essere prevenuto grazie alla sinergia di più competenze mediche. La collaborazione tra odontoiatra, pediatra, psicologo può aiutare a sensibilizzare le famiglie in merito ai disturbi del sonno e la probabilità di sviluppare il bruxismo.
Se diagnosticato per tempo si possono evitare tutte le conseguenze odontoiatriche e gnatologiche del bruxismo come usura dei denti, problemi di postura e di fonazione.