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Parodontite, problema sottovalutato. Come riconoscerla e cosa mangiare

Predisposizione genetica alla parodontite

Nota anche come piorrea, la parodontite è una malattia che colpisce le gengive. Andando più nello specifico, in realtà, è un’infezione che colpisce tutti i tessuti che sostengono i denti quali gengive, osso alveolare, cemento della radice del dente ed il legamento parodontale. La parodontite è da sempre una patologia che ha creato diversi disagi, quello che spesso non viene sottolineato però è che è possibile curarla.

Ma, nel frattempo, cosa si può mangiare e cosa è necessario evitare per limitarla?

Cos’è la parodontite e come riconoscerla

La parodontite è ormai diventata una malattia molto comune, ma fortunatamente prevenibile. Quando le gengive sanguinano e si ritirano non sempre vengono prese come un campanello d’allarme o come sintomi di una patologia. Trascurare questi piccoli disagi non è mai una buona idea e bisognerebbe fin da subito intervenire. Per farlo, però, bisogna attenzionare con cura la nostra bocca e rivolgersi per tempo ad un parodontologo per riuscire ad evitare che l’infiammazione peggiori e provochi un progressivo peggioramento della struttura gengivale e ossea. E allora, come capire se effettivamente si tratta di parodontite? Come riconoscerla? Quali sono i sintomi? Ecco i più comuni che non devono mai lasciarvi indifferenti:

  • Gengive infiammate e doloranti;
  • Denti che si muovono;
  • Gengive che sanguinano quando si passa il dentifricio o il filo interdentale;
  • Recessioni gengivali;
  • Aumento dello spazio tra i denti;
  • Alitosi;
  • Ascessi parodontali e pus tra i denti.

Cause della parodontite e perché viene sottovalutata

La parodontite è una patologia che troppo spesso viene sottovalutata e questo le dà vita facile nell’insinuarsi tra i denti e peggiorare la nostra salute orale. Secondo una ricerca dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i problemi al parodonto stanno minando la qualità della vita degli italiani che, nei casi peggiori, rischiano di rimanere senza denti. Secondo questo studio, infatti, sarebbero ben 20 milioni gli italiani over 35 interessati da questo problema, ben 8 quelli che ne soffrono in maniera grave. Tra questi, purtroppo, solo in pochi ne conoscono i sintomi, le conseguenze e sanno di averla. Sempre secondo questa ricerca, infatti, il 70% degli italiani ha le idee confuse sul tema parodontite. Sono essenzialmente due le principali cause di questa patologia: i batteri e l’ereditarietà.

Ogni giorno, quando mangiamo, un plotone di batteri si scaglia energicamente contro i denti. Lavandoli subito dopo i pasti, possiamo proteggerli dai 100.000 microrganismi che sono la causa della carie e delle infiammazioni gengivali. A distanza di 4 ore dal pasto, invece, se non si lavano i denti, questi microrganismi si moltiplicano fino a diventare milioni, creando uno strato sui denti in grado di facilitare le infezioni.

Da qui ha origine la gengivite che può peggiorare trasformandosi in parodontite (o piorrea). Quando invece si parla di carattere ereditario di questa malattia intendiamo il fatto che questa patologia colpisce in particolare le persone geneticamente più esposte, ovvero quelle che hanno una storia famigliare di parodontite. Questi soggetti dovrebbero prestare più cura e attenzione ai propri denti, rispetto agli altri, attraverso un’igiene orale costante, attenta e corretta e delle abitudini dentali specifiche. Se sei maggiormente esposto a rischio di piorrea, per esempio, dovresti stare attento a come lavarti i denti, ma soprattutto a cosa mangiare e cosa sarebbe meglio evitare. Nel prossimo paragrafo entreremo nello specifico in merito a questo, facendo un elenco di cibi amici e nemici dei denti per i soggetti parodontici.

Problemi gengivali, cosa mangiare e cosa evitare

Prevenire la parodontite con una corretta alimentazione si sta rivelando sempre più una soluzione estremamente efficace. Diventa possibile farlo perché esistono degli alimenti capaci di alleviare i sintomi della piorrea. Vi sono, inoltre, alcuni cibi che vengono definiti “amici dei denti”. Tra questi, quelli maggiormente consigliati in assoluto per farlo sono prima di tutto frutta e verdura ad alto contenuto di vitamina C e di antiossidanti. Si consigliano soprattutto gli agrumi quali arance e limoni, la cui funzione antisettica agevola il processo di guarigione in caso di infiammazioni. Gli agrumi hanno la capacità di cicatrizzare e tonificare le gengive sanguinanti, infiammate e/o irritate. Allo stesso modo anche il kiwi e altri alimenti ricchi di vitamina E riescono a fermare il sanguinamento gengivale.

Oltre alla frutta, come abbiamo detto, ottimi alimenti in grado di anestetizzare gengive infiammate o sanguinanti sono le verdure e gli ortaggi, soprattutto se consumate crude. Tra di loro meglio privilegiare le cipolle, le quali possiedono alcune delle più forti proprietà antibatteriche. Da uno studio si evince che se la cipolla viene consumata cruda è in grado di abbattere almeno quattro ceppi batterici gengivali. È un’ottima idea anche quella di assumere yogurt con fermenti lattici vivi od un probiotico in caso di terapia antibiotica prolungata (per rafforzare le difese immunitarie). Poi ci sono i funghi shiitake, anche se non sono molto conosciuti, possono rendersi d’aiuto in quanto contengono elementi importanti come il lentinano (uno zucchero naturale che svolge un’azione di prevenzione). Esistono di contro, invece, dei cibi o alimenti da evitare se si ha la piorrea, al quale si deve aggiungere l’assoluta controindicazione del tabacco. Si tratta soprattutto di:

  • Fritti;
  • Alimenti grassi;
  • Cibi croccanti;
  • Alcolici;
  • Latte e derivati immediatamente dopo la somministrazione di antibiotici;
  • Marmellata, miele, cioccolata, caramello ed altri alimenti collosi;
  • Alimenti e/o bevande ricche di zuccheri.

A prescindere della dieta giusta da seguire o da alcune accortezze che vi abbiamo elencato che possono alleviare l’infiammazione, il rimedio più sicuro per limitare o eliminare la parodontite resta quello di rivolgersi ad uno specialista. Nel nostro centro Sanident di Milano, in via Settembrini 6, troverai tutte le informazioni utili per combattere i tuoi problemi gengivali. Prenota subito una prima visita senza impegno e scopri come fare per migliorare la qualità della tua vita.

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