Nel trattamento delle recessioni gengivali la presenza di una lesione del dente potrebbe rappresentare una complicanza, scopriamo il perché.
La recessione gengivale è definita come lo spostamento verso la radice del dente del margine gengivale, con la conseguente esposizione della superficie radicolare.
Origine delle recessioni gengivali
L’origine delle recessioni gengivali è legata a differenti fattori. Ci sono delle condizioni che favoriscono l’insorgere di una recessione gengivale, come un biotipo di gengiva sottile e altre cause legate a traumi meccanici, come uno spazzolamento dei denti troppo vigoroso o a cause legate ad altre patologie del cavo orale come l’infiammazione delle gengive o la parodontite cronica.
L’incidenza delle recessioni gengivali è abbastanza significativa nella popolazione adulta, l’85% presenta una recessione gengivale di almeno 1 mm.
Lesione del dente non cariosa e recessione gengivale
La presenza di una lesione del dente non cariosa può rappresentare una complicanza per il trattamento dei denti a seguito di una recessione gengivale.
In una revisione sistematica, pubblicata sul Journal of Dentistry di febbraio 2022, i ricercatori hanno analizzato l’efficacia della chirurgia plastica parodontale in pazienti con recessioni gengivali associate a lesioni del dente non cariose, con o senza trattamento riparativo.
La ricerca dei casi clinici da analizzare è stata eseguita mediante database elettronici e riviste specializzate, sono stati inclusi studi clinici in cui sono state trattate recessioni gengivali isolate in presenza di lesioni non cariose dei denti. Le terapie principalmente analizzate prevedevano un trattamento restaurativo parziale o completo con almeno un innesto di tessuto connettivale.
Le complicazioni di una lesione non cariosa del dente sul trattamento per una recessione gengivale
Dagli studi clinici analizzati nella ricerca, le procedure di chirurgia plastica parodontale sono meno efficaci in termini di copertura completa della radice nei casi di denti con lesioni non cariose. La riduzione della recessione è risultata essere in media di 2 mm e la copertura radicolare completa media complessiva è stata del 5%.
La tendenza riscontrata in questa ricerca, ma che dovrà trovare riscontro anche in altri studi analoghi, è che la presenza di una lesione del dente non cariosa rappresenta una complicanza nella chirurgia plastica.
Pertanto il trattamento migliore in questi casi è risultato essere quello di una terapia combinata: il restauro della lesione non cariosa del dente e a seguire la chirurgia plastica parodontale per il trattamento della recessione gengivale.