Alle porte dell’estate e della prova costume, fioccano i buoni propositi, c’è chi si improvvisa nell’attività sportiva e chi aumenta, nell’arco della giornata, il numero di ore dedicate allo sport. L’attività sportiva è un aspetto certamente importante per il benessere generale dell’organismo e altrettanto importante è la sua correlazione con la salute dei denti.
Attività sportiva e cura dei denti: quali consigli seguire
Per uno sportivo, sia esso un agonista o un principiante, è importante prendersi cura dei propri denti durante l’attività sportiva sia per proteggerli da eventuali danni, sia per evitare che la pratica sportiva possa incidere negativamente sulla salute della bocca e peggiorare situazioni già esistenti. A questo si aggiunge anche un’altra importante considerazione: la cura della bocca migliora anche la performance sportiva.
Prevenire i danni ai denti durante l’attività sportiva
Giochi di squadra, come calcetto, pallavolo, basket o rugby possono essere particolarmente pericolosi per la salute dei denti, perché pallonate o scontri fisici possono favorire degli eventi traumatici.
Un trauma esterno può essere la causa di una frattura del dente o peggio ancora può causarne la perdita. Se si dovesse verificare quest’ultima ipotesi è opportuno non farsi prendere dal panico perché, se si interviene tempestivamente, il dente potrebbe essere immediatamente reimpiantato.
Quando a seguito di un evento traumatico il dente può separarsi integralmente dal tessuto che lo sostiene, una parte del tessuto parodontale rimane nell’alveolo mentre una restante parte continua a ricoprire la radice del dente. Per procedere al reimpianto è fondamentale che il il tessuto parodontale non muoia. Per “tenere in vita” il dente è possibile conservarlo, nella corsa verso il centro odontoiatrico, in una soluzione liquida che può essere: la propria saliva, un po’ di latte o della soluzione fisiologica.
Il tempo utile per procedere al reimpianto è molto stretto, si deve considerare che un dente conservato all’asciutto ha una vita di circa 20 minuti, prima della definitiva necrosi; saliva, soluzione fisiologica e latte possono prolungare questo tempo per alcune ore.
Per evitare danni di questo tipo è possibile pensare a una soluzione preventiva che possa attutire eventuali colpi ai denti, ad esempio l’utilizzo di un paradenti, che può essere realizzato su misura da un centro odontoiatrico specializzato oppure può essere acquistato nelle forme standard.
Attività sportiva e occlusione dentale
Durante l’attività sportiva è probabile avvertire dei dolori persistenti alla mandibola, al collo o alla schiena. Può accadere durante la corsa, durante le immersioni subacquee o in altri sport. Il dolore, oltre a rendere spiacevole l’attività sportiva, potrebbe incidere sulla performance. Il problema potrebbe essere localizzato proprio nella bocca. La disfunzione nell’occlusione dentale, ossia il mancato allineamento delle arcate dentali, può dare origine a una postura errata o all’indolenzimento dell’articolazione temporo-mandibolare.
Correggere l’allineamento dei denti significa dunque riportare in equilibrio l’intero corpo. La malocclusione è infatti anche causa di una contrazione muscolare che affatica il corpo anche quando è a riposo. L’occlusione dentale si può correggere attraverso specifici dispositivi odontoiatrici: il bite, una mascherina trasparente da applicare sui denti oppure l’apparecchio ortodontico.
Riportare i denti nella loro normale posizione significa riportare i muscoli in una condizione di rilassamento e il corpo nell’esatta postura. Con queste due condizioni migliorerà anche la resa dell’attività sportiva.
Attività sportiva e igiene orale
L’affaticamento durante lo sport comporta un maggiore consumo di bevande, in particolare di quelle energetiche. Il consumo eccessivo di bevande zuccherate o troppo acide può favorire la proliferazione dei batteri e dunque l’insorgere di placca e tartaro.
Per cui, se proprio non si può fare a meno di sorseggiare bevande durante l’attività sportiva, è sempre opportuno sciacquare subito dopo la bocca con acqua, per riequilibrare il pH della bocca.
