Il fluoro può essere prescritto dall’odontoiatra per la prevenzione della carie, ci sono diverse modalità di assunzione, in alcune forme può essere applicato dal paziente stesso, ma per casi più complessi è consigliata l’applicazione di vernice al fluoro presso lo studio odontoiatrico.
Odontoiatria pediatrica e vernici al fluoro
La vernice al fluoro viene spesso usata in odontoiatria pediatrica e, grazie alla semplicità della sua applicazione e all’efficacia dimostrata nella prevenzione della carie, può essere applicata a partire dai 2 – 3 anni di età.
Nonostante l’applicazione di vernici al fluoro sia abbastanza diffusa in ambito odontoiatrico, sono molto pochi gli studi che hanno dedicato attenzione a questo specifico trattamento e agli eventuali eventi avversi ad esso collegati.
Alcuni ricercatori hanno di recente pubblicato uno studio, pubblicato su Jada di maggio 2021, in cui è stato preso in analisi il trattamento con vernice al fluoro e sono state valutate l’efficacia, la sicurezza e l’eventuale presenza di effetti collaterali particolarmente evidenti.
Vernice al fluoro: un trattamento odontoiatrico sicuro?
Come campione di indagine sono stati scelti dei casi dal database US Food and Drug Administration’s (FDA) Manufacturer and User Facility Device Experience (MAUDE).
Si tratta del database dell’agenzia federale FDA che ha l’obiettivo di proteggere e far progredire la salute pubblica attraverso la produzione di farmaci, alimenti, cosmetici, dispositivi medici e dispositivi anche odontoiatrici più efficaci e più sicuri.
All’interno del database sono stati identificati ed esaminati dai ricercatori tutti gli eventi avversi e successivamente classificati utilizzando parole chiave che ne identificassero sintomatologia, risultati e trattamento.
L’arco di tempo sottoposto all’attenzione dei ricercatori è stato di 10 anni.
I risultati della ricerca
Dai dati emersi dal database nell’arco dei dieci anni presi in considerazione sono stati segnalati solo 65 eventi avversi a seguito di un trattamento con vernice al fluoro.
I sintomi maggiormente evidenti degli effetti collaterali sono stati:
- gonfiore;
- bruciore;
- prurito;
- indolenzimento;
- eruzione cutanea.
La zona più colpita da reazioni avverse è stata quella delle labbra. Nessun effetto collaterale si è dimostrato essere letale, i pazienti che hanno avuto eventi avversi sono stati trattati principalmente con difenidramina. Nella percentuale dei pazienti (circa il 16%) in cui si sono verificati casi avversi era presente nell’anamnesi un’allergia pregressa.
In definitiva il tasso di effetti collaterali a seguito di un trattamento con vernice al fluoro è stato stimato tra lo 0,099 e lo 0,105 per milione di pazienti trattati.
Si può concludere che le vernici al fluoro possono essere considerate un prodotto odontoiatrico sicuro per la prevenzione della carie dentale.